Progetto “Sensibilizzazione, prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo”
Il progetto dal titolo “Sensibilizzazione, prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo”, promosso da Città Metropolitana di Firenze con la partecipazione di Contrajus APS, è stato presentato ufficialmente alla fine di dicembre 2023 tramite una conferenza stampa svoltasi presso la sede fiorentina del CONI, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di Città Metropolitana di Firenze, di CONI Firenze e di Contrajus APS.
Il progetto è consistito nello svolgimento di corsi di formazione in tema di prevenzione dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo.
L’attività, che è stata materialmente realizzata nei mesi tra febbraio e ottobre 2024, è stata svolta in favore di atleti iscritti ad associazioni sportive afferenti al Coni di Firenze, nonché, in taluni casi, dei loro dirigenti e istruttori e dei genitori degli atleti.
In particolare, le Associazioni sportive che hanno aderito al progetto sono state:
- Società Canottieri Firenze;
- Associazione Atleti Olimpici e azzurri d’Italia;
- Firenze Ovest Pallavolo;
- Fortezza Crew Firenze;
- Rari Nantes Florentia;
- Firenze Softball;
- SORMS San Mauro a Signa Pallavolo.
I corsi, realizzati presso le sedi delle rispettive associazioni, sono stati mediamente molto partecipati e graditi, e hanno raggiunto l’obiettivo di promuovere conoscenza e consapevolezza rispetto ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo, con particolare attenzione alle loro conseguenze psicologiche e legali per tutti i protagonisti coinvolti nei fenomeni: autori, vittime, spettatori, contesti di vita sociale, familiare, scolastici e sportivi.
I corsi realizzati hanno puntato a cercare di ridurre l’incidenza di comportamenti di bullismo e vittimizzazione, sia nella vita offline che nella vita online; a promuovere atteggiamenti di legalità e a fornire strumenti, psicologici e giuridici, utili per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Alcuni giovani partecipanti ai corsi hanno ricevuto una formazione supplementare e specifica atta a farli diventare peer educator (educatori alla pari).
Nel programma formativo, composto di lezioni frontali e laboratoriali, si sono, in particolare e nel dettaglio:
- affrontati i temi del bullismo e cyberbullismo nel contesto sportivo;
- individuati e analizzati i ruoli e le caratteristiche di tutti i protagonisti coinvolti nel fenomeno (autori, vittime, spettatori, contesti di vita sociale, familiare e sportivo), i social network e le app di messaggistica maggiormente utilizzati, nonché le metodologie di prevenzione da adottare;
- analizzate le responsabilità civili e penali conseguenti al compimento di atti di bullismo e di cyberbullismo, nonché la tematica del relativo risarcimento dei danni subiti dalle vittime;
- esaminate le tutele offerte dalle normative nazionali e regionali vigenti in materia, con particolare attenzione alla L. n. 71/2017 (c.d. Legge sul cyberbullismo) e alla successiva Legge n. 70/2024
L’attività si inserisce nell’ambito
di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani